Comune di Susegana
Provincia di Treviso

Divieto di sosta con rimozione forzata in piazzale Laziosi, lungo un tratto di via Mandre ed in piazza stazione in occasione della sagra di San Carlo Borromeo

Il responsabile del servizio premesso che da venerdì 27 ottobre a domenica 5 novembre 2023 a Ponte della Priula si svolgerà la Sagra di San Carlo Borromeo durante la quale funzioneranno attrazioni e spettacoli viaggianti installati sia all’interno dell’area privata situata tra la ferrovia e via Mandre di proprietà della società MIREBA S.r.l. sia all’interno di Piazzale Laziosi, area privata di uso pubblico;
– visto il piano di emergenza per la manifestazione in oggetto redatto dallo studio Envy s.n.c. conservato agli atti;
– considerato che l’installazione delle attrazioni avverrà a partire da mercoledì 25 ottobre e lo smontaggio verrà effettuato nella giornata di lunedì 6 novembre 2023;
– ritenuto di vietare la sosta all’interno di Piazzale Laziosi a partire dalle ore 00.00 di mercoledì 25 ottobre e fino alle ore 24.00 di lunedì 6 novembre 2023 per consentire di effettuare in sicurezza le operazioni di montaggio e smontaggio delle giostre ed attrazioni varie;
– considerato altresì che, durante il funzionamento delle attrazioni, la larga banchina stradale potrebbe indurre le persone a parcheggiare il veicolo lungo via Mandre, adiacente al luogo di pubblico spettacolo, creando così un potenziale pericolo soprattutto per i pedoni che si vedono costretti a camminare sulla carreggiata per recarsi alla manifestazione;
– rilevato inoltre che in piazza Stazione si fermerà durante i giorni di sagra anche un ambulante per la vendita delle caldarroste occupando i due parcheggi adiacenti al bar posizionati di fronte al civico 9/B;
– ritenuto, pertanto, di tutelare la pubblica sicurezza e di salvaguardare l’incolumità delle cose e delle persone mediante l’istituzione del:

• divieto di sosta con rimozione forzata in Piazzale Laziosi dalle ore 00.00 di mercoledì 25 ottobre e fino alle ore 24.00 di lunedì 6 novembre 2023;
• divieto di sosta con rimozione forzata in via Mandre, dall’incrocio con via Colonna all’incrocio con via M. Polo, durante gli orari di funzionamento degli spettacoli viaggianti;
• divieto di sosta con rimozione forzata nei due stalli di sosta di fronte al civico 9/B in piazza Stazione durante gli orari di funzionamento degli spettacoli viaggianti;

– visto il Decreto Legislativo 30 Aprile 1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” ed in particolare gli articoli 5 comma 3, 6 e 7;
– visto il D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
– visti gli artt. 107, comma 5, e 109 del D.Lgs. 267/2000;
– visto il decreto sindacale n. 6 del 13/09/2023 con il quale il Sindaco ha nominato i Responsabili di Area – Titolari di posizione organizzativa, individuando il sottoscritto Responsabile dell’Area fino al 13/09/2024;

ORDINA

l’istituzione dei seguenti provvedimenti viabilistici:

• divieto di sosta con rimozione forzata in Piazzale Laziosi dalle ore 00.00 di mercoledì 25 ottobre e fino alle ore 24.00 di lunedì 6 novembre 2023;
• divieto di sosta con rimozione forzata in via Mandre, dall’incrocio con via Colonna all’incrocio con via M. Polo, durante gli orari di funzionamento degli spettacoli viaggianti;
• divieto di sosta con rimozione forzata nei due stalli di sosta di fronte al civico 9/B in piazza Stazione durante gli orari di funzionamento degli spettacoli viaggianti;

DISPONE

• l’apposizione della segnaletica di divieto a cura del personale operaio del comune;
• la pubblicazione della presente ordinanza all’Albo Pretorio Comunale;
• la trasmissione dell’ordinanza alla Polizia Locale del Coneglianese;

AVVERTE

che in caso di mancata osservanza delle prescrizioni contenute nella presente ordinanza saranno applicate le sanzioni previste dal D.Lgs. n° 285 del 30.04.1992 (Nuovo Codice della Strada) e D.P.R. n° 495 del 16.12.1992 (Regolamento di esecuzione ed attuazione del Nuovo Codice della Strada) e successive modificazioni;
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza.
A norma dell’articolo 3, comma 4, della Legge n. 241/1990 ed in applicazione della Legge 6 dicembre 1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse, avverso la presente ordinanza potrà presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni o, in via alternativa, entro 120 giorni, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.